Una magistrale lezione d’amore quella tenuta da Papa Francesco all’udienza generale cui ha partecipato Acer Piacenza con una delegazione formata dal presidente Marco Bergonzi, la consigliera Ilaria Rossi e il direttore generale Stefano Cavanna. Presenti all’udienza anche Acer Parma, Reggio Emilia e Bologna, oltre a numerosi rappresentanti delle aziende casa delle altre regioni che gestiscono le case popolari e che fanno parte di Federcasa. «Uscire dai confini provinciali – spiega Bergonzi – significa saper guardare oltre, cogliendo ogni occasione per confrontarsi con realtà simili e con progetti e iniziative che rispondano al meglio all’esigenza di migliorare la qualità dell’abitare degli inquilini. Quella di mercoledì, però, è stata una occasione unica, speciale: è stato un privilegio ascoltare Papa Francesco in Sala Nervi, partecipando e commuovendoci per la passione con cui il Santo Padre ha parlato del vero significato dell’amore: generosità, altruismo, felicità nel donare. Ecco, Bergoglio è veramente un “uomo del popolo”: nelle parole, nei gesti, nella instancabile volontà di dare un sorriso e di stringere la miriade di mani che si allungavano al suo passaggio al termine dell’udienza». E non poteva mancare un appello alla Pace e la solidarietà del Santo Padre alle vittime, tutte civili, dell’attacco missilistico che ha colpito una zona urbana di Erbil, capitale della Regione Autonoma del Kurdistan Iracheno: «Le buone relazioni tra vicini – ha sottolineato al termine dell’udienza – non si costruiscono con simili azioni, ma con il dialogo e la collaborazione». Valori fondamentali in qualunque ambito della convivenza civile: «Quando avremo imparato ad ascoltare gli altri e a fare dell’incontro tra le diversità un’occasione di crescita – conclude Bergonzi – avremo fatto un importante passo nella direzione di una convivenza civile. Il manifesto che abbiamo voluto appendere sulla nostra sede appena dopo il nostro insediamento – “Pacer” – racchiude tutti i principi a cui è ispirato il nostro mandato».