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IL CONTESTO
L'INTERVENTO

Dal punto di vista costruttivo l’edificio è caratterizzato da un sistema di prefabbricazione modulare – qualità certificata in stabilimento – che abbina agli elementi verticali ed orizzontali portanti prefabbricati in legno (pareti portanti, pareti divisorie e solai).

Gli elementi prefabbricati di tamponamento saranno da realizzati sempre con il sistema in legno.

Il risparmio energetico  è garantito dall’adozione di sistemi e materiali performanti e dalla loro collocazione in opera tale da annullare l’effetto dei ponti termici (sia quelli dovuti alla differenza nell’uso dei materiali di involucro che quelli geometrici).

Anche gli elementi divisori interni saranno realizzati con sistema di costruzione “a secco” in modo da garantire rapidità nei tempi di esecuzione, un ottimo livello di riciclabilità dei materiali alla  fine del ciclo di vita e qualità nella realizzazione in opera affidata esclusivamente ad operatori specializzati.

L’obbiettivo del risparmio energetico è ricercato tramite la posa in opera di paramenti murari con rivestimento esterno a cappotto in lana di roccia e serramenti esterni dotati di buon livello di isolamento termico-acustico; inoltre l’adozione di impianto di riscaldamento centralizzato e contabilizzato (con produzione di acqua calda sanitaria), dotato di caldaia a moduli ad alto rendimento e possibilità di regolazione autonoma della temperatura interna a mezzo di cronotermostato, determina un risparmio notevole rispetto agli impianti autonomi e permette l’eliminazione dei pericoli derivanti dalla presenza di caldaie autonome all’interno degli alloggi.

Sulla copertura verranno messi in opera pannelli fotovoltaici debitamente dimensionati per la produzione di energia elettrica in grado di annullare le spese per le parti comuni e i previsti ascensori con un notevole risparmio energetico complessivo.

Per aumentare l’efficienza sono stati inoltre pensati vetrate termoisolanti ed elementi che consentano l’eliminazione ponti termici.

Il sistema di prefabbricazione modulare che abbina agli elementi verticali ed orizzontali portanti prefabbricati in legno consentirà di avere tempi di messa in opera estremamente ridotti e di abbattere quasi totalmente i rischi di infortuni sul cantiere e porterà, assieme alla posa di impianti adeguati, ad un edificio classificabile in “classe A” o superiore secondo la normativa sul contenimento dei consumi energetici, con uso di materiali ecosostenibili.

 

Per tale intervento si intende operare con una tipologia altamente eco-sostenibile composta da struttura prefabbricata in legno avente uno spessore complessivo di circa 40 cm. con l’isolamento in pannelli in lana di roccia e fibra di legno a varia densità; anche il tetto, con struttura primaria e secondaria in legno, sarà coibentato con isolanti in fibra di legno e guaine traspiranti, oltre alla ventilazione superiore.

Interventi di miglioramento energetico attraverso:

  • scelta di soluzioni impiantistiche che consentano l’ottenimento di un sensibile risparmio energetico e che garantiscano un buon confort ambientale;
  • contenimento dei consumi energetici e all’utilizzo di fonti di energia rinnovabili,
  • aumento degl’isolamenti termici delle strutture,
  • utilizzo di energia solare sui fabbricati.
ECOSOSTENIBILITA'
BARRIERE ARCHITETTONICHE
LA SPESA

In merito alla sostenibilità ambientale degli interventi in oggetto, in applicazione di quanto previsto dal bando regionale, si adotteranno le applicazioni elencate in seguito:

 “Risparmio energetico”  attraverso la realizzazione di:

  • Utilizzo tecnologia innovativa di struttura in legno;
  • installazione di pannelli solari per la produzione di acqua calda sanitaria.
  • Isolamento termico: L’obiettivo è la casa a basso consumo energetico sotto i 50 kWh/mq anno (meno di 5 litri di gasolio o 5 mc di metano per m2 all’anno).
  • Materiali: Tutti i materiali utilizzati vengono controllati per la loro idoneità e scelti secondo i criteri ecologici,) e non sono nocivi alla salute.
  • Trattamenti del legno: Per ottenere una lunga vita è necessaria una scelta di ottima qualità del legno, una perfetta messa in opera atta ad evitare condense. In questo modo è possibile rinunciare a trattamenti chimici.
  • Tenuta all’aria: Questa caratteristica si ottiene seguendo la norma DIN 4108-7 e usando materiali edili che garantiscono un’ottima impermeabilità. Lavorazione eseguita da personale specializzato.

 

“Utilizzo di materiali biocompatibili”  attraverso l’impiego di:

  • Strutture portanti lignee;
  • Sottofondi per pavimenti con materiale naturali (leKa) ove possibile.

 

L’accessibilità al fabbricato è garantita da accessi carrozzabili con aperture di dimensioni >/= a cm. 150 e porte di accesso ai vani scala condominiali di larghezza >/= a cm. 90. Le zone antistanti e retrostanti gli accessi sono in piano e allo stesso livello. Le eventuali soglie avranno un dislivello massimo non superiore a cm. 2,5., e saranno arrotondate. In corrispondenza degli accessi ai vani scala saranno previste pensiline di protezione dagli agenti atmosferici per una profondità di ml. 2,00. I grigliati previsti avranno maglie con vuoti tali da non costituire pericolo e ostacolo rispetto a ruote, bastoni di sostegno ecc.. ecc… Gli zerbini saranno incassati nei pavimenti. Le cassette postali avranno un altezza non superiore a cm. 140.

L’impianto ascensore previsto nel vano scala permetterà l’accesso a tutti i piani, avrà una luce libera sul ripiano di fermata, anteriormente alla porta di cabina, di m. 1,50. e sarà idoneo al trasporto degli invalidi su poltrone a rotelle. Nella realizzazione degl’impianti previsti verranno rispettati tutti i requisiti richiesti dalla legge n° 13 del 9/01/1989 e dal D.P.R. n° 384 del 27/04/78 e successive modifiche od integrazioni.

Mentre la Legge 13/89 prevede per ogni intervento di edilizia residenziale pubblica il 5 % sia costituito da alloggi accessibili ( n° 1 nel caso in argomento) all’interno dell’edificio di che trattasi tutti gli alloggi previsti possono essere resi, di fatto, accessibili. Le porte di accesso a tutti gli alloggi possiedono una larghezza di cm. 90 e le porte interne sono di cm. 80.

Un alloggio, come indicato nelle tavole di progetto al piano terra, è destinato a disabili. In detto alloggio alcune porte interne, di larghezza cm. 85, saranno di tipo scorrevole.

Il servizio igienico per disabili, avrà un pavimento di tipo antisdrucciolo, con doccia a filo pavimento dotata di seggiolino ribaltabile a muro e doccetta a mano. Le pareti saranno dotate di corrimano orizzontale, ad un altezza di cm. 80 dal pavimento e ad una distanza di cm. 5 dalla parete e verticale secondo quanto previsto dal D.P.R. n° 384 del 27/04/78. La tazza WC prevista, con doccetta incorporata ad bidet, sarà di tipo sospeso con accessori sistemati in modo tale da rendere l’uso agevole ed immediato. Il lavabo, pure di tipo sospeso e reclinabile in modo da consentire un adeguato avvicinamento della sedia a rotelle, sarà posto nella parete opposta alla tazza WC. I tubi di scarico e adduzione saranno posti sotto traccia in modo da evitare ogni possibile ingombro sotto al lavabo. La rubinetteria sarà realizzata con comandi a leva e miscelatori termostatici.

Nel locale cucina, gli apparecchi ed i relativi punti di erogazione sono disposti sulla stessa parete o su pareti contigue. Al di sotto dei principali apparecchi e del piano di lavoro è previsto un vano vuoto per consentire un agevole accostamento anche a persona su sedia a ruote.

Negli spazi a balcone previsti la soglia sarà posta in modo tale da non costituire ostacolo al transito di persona su sedia a ruote, inoltre le dimensioni previste consentono un agevole movimento della sedia a ruote. I parapetti avranno un’altezza di cm. 100 e sono progettate in modo da consentire una libera visuale verso l’esterno.

Infine tutti gli apparecchi elettrici, i quadri generali, le valvole ed i rubinetti di arresto delle varie utenze, i regolatori degl’impianti di riscaldamento e condizionamento, nonché i campanelli, pulsanti di comando ed i citofoni, saranno di tipo e posizione planimetrica ed altimetrica tali da permettere un uso agevole anche da parte della persona su sedia a ruote. Saranno inoltre posizionate in modo da essere facilmente individuabili anche in condizioni di scarsa visibilità.

L’investimento complessivo (finanziamento Stato/Regione del comune di Fiorenzuola d’Arda + risorse aggiuntive ACER PC) da attivare per la realizzazione degli interventi nel “Programma integrato di ERS” ammonta a Euro 2.256.900,00