La biblioteca di Gragnano Trebbiense è ufficialmente intitolata alla grande scienziata “Margherita Hack”. Nella mattinata del 27 settembre si è tenuto il taglio del nastro dei locali ampliati e rinnovati dopo i lavori. Oltre al sindaco Patrizia Calza, sono intervenuti il presidente di Acer Piacenza Marco Bergonzi, la bibliotecaria Elisabetta Pallavicini, i volontari e i ragazzi delle scuole medie del paese. “La decisione di intitolare la biblioteca a Margherita Hack, donna che ha saputo coniugare scienza e cultura, è giunta – ha ricordato Patrizia Calza – dopo una consultazione popolare dei residenti chiamati a scegliere tra cinque figure femminili di spicco”. Il nome della Hack ha prevalso su quelli di Carmen Artocchini, Grazia Deledda, Natalia Ginzburg, e Ipazia.

“Questo è uno spazio molto importante e ci tenevamo molto all’esecuzione di questi lavori, – ha sottolineato Calza – e dobbiamo ringraziare la collaborazione di Acer a cui abbiamo conferito sia la progettazione che l’esecuzione. Per noi è fondamentale coltivare i luoghi dell’anima e credo che questa biblioteca sia un posto dove andare a fare rifornimento per l’anima e la mente a disposizione della nostra comunità. Negli anni i prestiti librari sono aumentati tantissimo e abbiamo registrato la partecipazione di tante persone, in occasione della presentazione dei libri, e la vicinanza di tanti volontari che ci hanno aiutato nell’allestimento dei locali ampliati. Abbiamo anche ottenuto contributi economici da soggetti locali a testimonianza del fatto che questo è un luogo molto sentito da tutti. Oggi sono qui con noi anche i ragazzi delle scuole media con cui la biblioteca collabora, a partire dai libri per affrontare tematiche più importanti”.

Il presidente di Acer Marco Bergonzi si è detto soddisfatto di questa realizzazione: “Perchè abbiamo allargato la nostra attività alla progettazione di luoghi di cultura con una destinazione di carattere pubblico, siamo anche contenti della collaborazione con il Comune di Gragnano, abbiamo dimostrato che Acer ha le capacità e le professionalità per supportare gli enti locali”.