Da parte sua, il revisore dei conti Luigi Anceschi ha fatto rilevare che “il bilancio chiude in pareggio. Ammiro – ha aggiunto – la prudenza con cui è stato stilato. Il collegio esprime parere favorevole”.
Il direttore di Acer, Stefano Cavanna, ha poi fatto riferimento al piano triennale delle opere pubbliche. “Si tratta complessivamente di 9 milioni per il primo anno e 2 per gli altri due anni – ha detto Cavanna – I fondi di gestione alloggi e i nostri fondi di bilancio non arrivano da finanziamenti regionali ma sono ricavati dai canoni dell’ Erp. Gli interventi di pronto intervento e manutenzione straordinaria sono eseguiti con l’eccedenza canoni. Abbiamo previsto interventi su tutto il patrimonio per gli edifici, i serramenti, le parti comuni e gli alloggi sfitti. L’obiettivo è quello di ridurre al minimo gli alloggi sfitti che sono un danno per Acer e per le famiglie. L’intervento più importante è il finanziamento del Pinqua per l’area del Peep diviso in tre lotti: una nuova palazzina di 14 alloggi , la riqualificazione dell’ area verde e la sistemazione della copertura della materna Rodari.”
Infine, il presidente Bergonzi ha voluto sottolineare come il progetto Pinqua sia stato migliorato e “domani andremo a presentarlo per spiegarlo al meglio direttamente agli inquilini. Gli alloggi sfitti sono un costo economico puro. È un tema che la Regione ha voluto affrontare con il progetto alloggi sfitti zero. Noi lo porremo anche avviando una diretta interlocuzione con i sindaci, in un dialogo continuo e costruttivo”.