E’ stato completato il 65% dei lavori previsti nell’intervento di riqualificazione e ristrutturazione completa del fabbricato di via Capra 21/E (palazzo 5): tra gli interventi, il miglioramento sismico, l’efficientamento energetico, l’abbattimento delle barriere architettoniche e una nuova ridistribuzione degli spazi interni per un totale di 13 alloggi E.R.P. «Abbiamo completato alcune opere importanti – spiega l’ingegner Matteo Stragliati responsabile Acer dell’Ufficio Manutenzione e progettazione. Dalle demolizioni e rimozioni interne ed esterne alle opere strutturali di miglioramento sismico e realizzazione del vano ascensore (fibre in facciata, vano ascensore in calcestruzzo armato, rinforzo della scala interna con opere metalliche); dal rifacimento del manto di copertura completa di lattonerie e di linea vita alla realizzazione del cappotto termico in facciata compreso del relativo intonaco di finitura e il prolungamento dei davanzali delle finestre; inoltre, abbiamo realizzato le partizioni interne compreso degli isolamenti acustici previsti tra gli alloggi e le colonne di scarico e della distribuzione interna dell’impianto idrico sanitario». Per completare l’opera, è previsto entro il prossimo gennaio, il completo rifacimento delle linee fognarie esterne di pertinenza al fabbricato e dell’area cortilizia prospicente l’ingresso. «Al termine dei lavori – sottolinea il presidente di Acer Bergonzi – il quartiere di Barriera Roma sarà ad emissione zero. Un risultato eccezionale e di rilevanza non solo ambientale, garantendo alle famiglie che vi risiedono un sostanziale miglioramento della qualità dell’abitare. Oggi inauguriamo il rifacimento della facciata che ha non solo un valore estetico, ma restituisce agli inquilini l’immagine di un quartiere pulito, dignitoso, sicuro. L’ultima festa dei vicini, portata da Acer anche in via Capra con la distribuzione gratuita dei gelati, ha dimostrato come gli inquilini sentano il bisogno di sentirsi ascoltati nei problemi riscontrati ogni giorno, ma soprattutto sostenuti in quelle opere di manutenzione che permettano loro di sentirsi sicuri nei propri alloggi. Ascolto e sostegno che questo Consiglio di Amministrazione non farà mai mancare, al pari dell’attenzione che garantisce in tutte le fasi dei lavori che riguardano i suoi alloggi, dalla progettazione all’esecuzione».